roberto_balconi
Roberto Balconi

Corso di Canto Rinascimentale e Barocco

Durante il corso verranno affrontati brani, sacri e/o profani, tratti dal repertorio vocale e vocale-strumentale dal tardo Rinascimento al Settecento.

Biografia

Nato a Milano, ha studiato canto nella sua città natale con Biancamaria Casoni e in Inghilterra con Evelyn Tubb, conseguendo successivamente la laurea con lode in canto con una tesi sulla figura storica del cantante falsettista.

Il suo repertorio, spaziando dal Medioevo all’età contemporanea, si concentra sulla musica del periodo barocco, di cui ha approfondito gli studi e la tecnica con particolare interesse e dedizione, affermandosi come uno dei più riusciti interpreti a livello internazionale.

Ha collaborato con gruppi quali English Baroque Soloists, Il Giardino Armonico, Il Complesso Barocco, The Consort of Musicke, Ensemble Baroque de Limoges, Ensemble Aurora, Il Concerto Italiano, La cappella della Pietà dei Turchini, Europa Galante, Sprezzatura, Capella Savaria, esibendosi per i più importanti festival internazionali di Musica Antica e teatri d’opera come l’Holland Festival Oude Muziek, Festival van Vlaanderen, York Early Music Festival, Festival International de Musique Baroque Beaune, Brugge Festival, Opéra de Lyon, Musica e Poesia a San Maurizio Milano, Berliner Tage für Alte Musik, London Queen Elizabeth Hall, Wiener Konzerthaus, Teatro Tivoli di Copenhagen, Berkeley Festival, Lincoln Center di New York.

Il suo debutto operistico è avvenuto nel 1993 al Teatro La Fenice di Venezia nel Buovo D’Antona di Tommaso Traetta, diretto da Alan Curtis. Da allora ha preso parte ad allestimenti di opere barocche tra cui Semele di Händel per la produzione della Vlaamse Opera, con la direzione di Marc Minkowski e la regia di Robert Carsen; Siroe di Händel per il Teatro La Fenice e il BAM Theatre di New York, diretto da Andrea Marcon, regista Jorge Lavelli; la trilogia monteverdiana sotto la direzione di Ottavio Dantone e ancora Incoronazione di Poppea con Rinaldo Alessandrini e Graham Vick al Teatro Comunale di Bologna, sotto la guida di Sir John Eliot Gardiner presso la Queen Elizabeth Hall di Londra, con Alessandro Demarchi alla Hamburger Staatsoper; La Fida Ninfa di Vivaldi, con Alan Curtis al Teatro Filarmonico di Verona.

Con La Venexiana, ha preso parte al primo allestimento in tempi moderni dell’Artemisia di Cavalli allo Herrenhausen Festival di Hannover e all’Opèra Comique di Montpellier. L’attività concertistica l’ha inoltre portato ad esibirsi con direttori del calibro di, Fabio Biondi, Antonio Florio, Giovanni Antonini, Christoph Coin, Ivan Fischer, Claudio Astronio, Corrado Rovaris, Diego Fasolis, Gustav Leonhardt, Robert King.

Ha preso parte alla prima esecuzione assoluta di Passio di Luis De Pablo, con l’Orchestra RAI di Torino, diretti da Gianandrea Noseda ed ha partecipato al Progetto Marta Argerich a Lugano per la prima assoluta de Il vecchio nel granturco di Jorge Bosso.

Dall’anno accademico 2009/2010 è professore di canto e canto barocco presso il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara.

Dal 2004 al 2019 è stato docente di canto barocco presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano, e nello stesso istituto ha operato come direttore d’orchestra in occasione delle masterclass dell’Orchestra Barocca. In qualità di docente e di esperto del repertorio e della prassi musicale barocchi, partecipa a masterclass, seminari per conservatori e accademie di musica, convegni universitari. Collabora con ensemble vocali e gruppi corali come esperto di vocalità.

Ha registrato per DG Archiv, Virgin Classics, Harmonia Mundi France, Brilliant Classics, ALM Records, Opus 111, Nuova Era, Arcana, Glossa, Bongiovanni, Symphonia, Stradivarius, Arts, Tactus, Naxos e per numerose emittenti radiofoniche e televisive europee.

Da qualche anno affianca all’attività vocale quella di direttore, in particolare dell’ensemble strumentale e vocale Fantazyas, che ha fondato nel 2000 in collaborazione con musicisti e cantanti specialisti nel repertorio barocco. Con Fantazyas, si è esibito come direttore e cantante, tra gli altri: presso il Musashino Civic Cultural Hall di Tokyo, con un programma di duetti di Steffani (registrati per ALM Records, Tokyo); al festival Felicia Blumenthal di Tel Aviv, eseguendo brani del barocco settecentesco italiano; alla rassegna Musica e Poesia a San Maurizio di Milano, con un programma dedicato alla musica sacra tedesca da Lutero a Bach; presso il Festival Organistico di Aosta, per il quale ha ricostruito un Vespro monteverdiano per voci e basso continuo; al festival Sastamala Gregoriana, in Finlandia, con un programma dedicato al madrigale italiano della seconda pratica.

Tra il repertorio che lo ha visto in qualità di direttore: le opere Ariodante, Alceste, l’oratorio La Resurrezione, i Concerti Grossi op. 6 ed i Chandos Anthems di Händel; i Motetti per coro e alcune cantate di Bach; L’Orfeo e i Vespri della Beata Vergine di Monteverdi; gli Stabat Mater di Domenico Scarlatti, Pergolesi e Vivaldi; Le Sette ultime parole di Cristo di Haydn; Dido & Aeneas, Incidental Music, Funeral Music for Queen Mary di Henry Purcell; La Serva Padrona di Pergolesi; cantate di Buxtehude, sinfonie di Sammartini, repertorio sacro di Mozart.

Con Fantazyas, ha affrontato il genere madrigalistico italiano, di cui ha eseguito programmi dedicati a Monteverdi e a Sigismondo D’India, e ha realizzato per Brilliant Classics la prima incisione assoluta del Secondo libro di madrigali a cinque e sei voci di Giovanni Ghizzolo. Più volte invitato come direttore ospite dell’orchestra barocca Accademia dell’Arcadia di Poznan, Polonia (Festival Händel 2009, 2010; Teatr Wielki, Poznan), è stato direttore artistico del Festival Händel di Poznan. Con la stessa orchestra ha eseguito e registrato in prima mondiale l’opera “Les deux chasseurs et la laitiere” di Duni e la Sinfonia in Fa maggiore di Michal Orlowsky, pubblicati da Brilliant Classics.

Ha registrato in prima mondiale, per Tactus, i Motetti in Cantilena di Stefano Bernardi. Vedrà la luce nel giugno del 2021 la registrazione, effettuata insieme a Marco Montanelli e Giangiacomo Pinardi, de Le Nuove Musiche di Giulio Caccini, per Brilliant Classics.

Norme Generali

  • I corsi si terranno in Moneglia (Italia, Provincia di Genova, Riviera di Levante) presso l'Oratorio di Santa Croce. E’ prevista la partecipazione ai corsi sia come allievi effettivi che come uditori. Gli iscritti come effettivi ad un corso potranno accedere gratuitamente come uditori agli altri corsi. Gli iscritti come uditori possono seguire le lezioni di ogni corso. Qualora gli iscritti per classe superino il n. di 10, ciascun docente, a suo insindacabile giudizio, potrà operare una distinzione tra effettivi ed uditori accertandone il livello di preparazione.
  • I corsi si concluderanno con il concerto finale a cui parteciperanno gli allievi più meritevoli. Tutti i partecipanti ai corsi avranno libero accesso alle eventuali manifestazioni musicali programmate dall'Associazione in tale periodo.
  • A tutti gli allievi verrà rilasciato un attestato di frequenza.
  • I migliori allievi, su segnalazione dei docenti, saranno invitati come concertisti nella stagione “Tesori di Liguria. Moneglia Classica 2024".

 

Modalità di iscrizione

Le iscrizioni dovranno essere tempestive e pervenire al massimo 15 gg. prima dell'inizio di ogni corso; comunque verranno accettate ad esaurimento dei posti disponibili.

• Quota associativa e di iscrizione: € 80,00
• Quota di frequenza: € 300,00
comprensivi della quota di frequenza del corso di musica d’assieme
• Allievi uditori: € 85,00

Le prenotazioni alberghiere dovranno essere tempestive per usufruire di alloggi a prezzo convenzionato. Per iscriversi e avere informazioni sui corsi e sulle sistemazioni alberghiere è necessario scrivere a feliceromani85@gmail.com La quota di iscrizione dovrà essere versata subito mentre la quota di frequenza potrà essere pagata il primo giorno del corso. I corsi si svolgeranno nel rispetto della normativa Covid vigente.

La direzione si riserva il diritto di annullare uno o più corsi per causa di forza maggiore o per insufficienza di iscritti. In tal caso le somme versate verranno interamente restituite.