24 Giugno 2023 - Ore 21:15
mancano
Ensemble Simone Molinaro
“Vive l’amour”
Tenori
Salvatore Gaias
Claudio Isoardi
Baritoni
Tiziano Tassi
Matteo Armanino
Basso
Marco Piretta
Pianoforte
Patrizia Priarone
Traditional USA
(arr. A. Parker & R. Shaw)
Vive l’Amour
–
Traditional Scottish Tune
(arr. A. Parker & R. Shaw)
Green grow the Rashes
–
Traditional Japanese Folk Songs
(arr. G. Gilpin)
Tre Sonate
–
A. Piazzolla
Akatonbo (Red Dragonfly)
–
Traditional Czech Folk Song
(arr. A. Parker & R. Shaw)
Stodolé pumpa
–
Garcilaso del la Vega (1503-1536),
(arr. R. Stroope)
Amor de mi alma
–
Irving Berlin (1888-1989)
A pretty girl is like a melody
–
Tradizionale Sardo
(arr. C. Margutti)
No potho reposare
–
Cole Porter (1891-1964)
In the still of the night
–
Morten J. Lauridsen (1943)
Dirait-on
–
Nacio Herb Brown (1896-1964)
(arr. Craig McLeish)
Singing in the rain
–
Trilogia Napoletana
O sole mio
Santa Lucia
Funiculì, funiculà
Biografia
L’Ensemble Simone Molinaro nasce nell’ottobre 2012 dalla specifica volontà di un gruppo di Artisti del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova di ampliare il proprio repertorio vocale, attraverso lo studio del vasto patrimonio monodico e polifonico solitamente trascurato nei normali programmi delle stagioni delle Fondazioni Lirico Sinfoniche.
I programmi sono approntati dal responsabile artistico del gruppo, Dott. Matteo Armanino.
Il nome dell’Ensemble richiama uno dei più rinomati compositori del rinascimento genovese, Simone Molinaro (1565-1615), Maestro di Cappella presso la Cattedrale di San Lorenzo a Genova, virtuoso di liuto e stampatore di fama internazionale, a significare il chiaro legame dell’Ensemble col territorio genovese. Nel 2015 di Simone Molinaro è stata eseguita per la prima volta in tempi moderni la Messa a 10 voci in due cori “Nasce la pena mia”, in collaborazione con gli ensembles genovesi “Selva Armonica” e “Il Concento”, diretti dal m° Luca Franco Ferrari.
L’Ensemble si è esibito nella rassegna “Britten 100 nei palazzi storici di Genova” per celebrare il centenario dalla nascita del celebre compositore inglese e a margine dell’incontro di studio “Nella conca dell’eterna bellezza: il Gesualdo di Molinaro” per ricordare i 400 anni dalla morte dell’estroso compositore rinascimentale.
Perseguendo quello scopo di divulgazione che è caratteristica precipua delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, il lavoro del gruppo non rifugge l’esecuzione di musiche del vicino presente accanto a quelle dei primordi della musica polifonica, come nel programma “Genova Superba” che vede la compresenza di brani di Simone Molinaro, Vincenzo Ruffo e Giovanni Battista dalla Gostena accanto ai maestri contemporanei Roberto Dellepiane, Raffaele Cecconi, Roberto Tagliamacco, Fabrizio Callai e Andrea Basevi.
Non mancano le incursioni nel repertorio leggero e folkloristico, come nel concerto per raccogliere fondi per il restauro del dipinto “Il battesimo di Costantino” di Bernardo Castello, conservato presso il Monastero di Santa Chiara a Genova.
Dal 2014 è presente nella stagione ufficiale dei Concerti Aperitivo della domenica mattina al Teatro Carlo Felice di Genova, dal 2015 è invitato nell’importante Festival del Compositore – La Classica, dove ha proposto in prima esecuzione assoluta brani creati da compositori genovesi appositamente per l’Ensemble Simone Molinaro.
Nella formazione - solo uomini di recente costituzione si è esibito con vivo successo nella “Rassegna Internazionale di Concerti Musicaè 2018” con un programma che propone un viaggio attraverso i secoli per esplorare l’evoluzione della coralità maschile nel tempo. Ha compiuto una tournée natalizia a dicembre 2019 che, fra i vari appuntamenti, l’ha portato ad esibirsi nell’Abbazia di San Giovanni Evangelista a Parma e per beneficenza presso l’ospedale oncologico di Reggio Emilia (CORE) sotto l’egida dell’associazione “La doppia elica”.
Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, l’Ensemble ha ricominciato a presentarsi al pubblico, chiudendo nell’ottobre 2021 l’Accelerando Festival con un accattivante programma dedicato alle canzoni folk e alle colonne sonore scritte nel XX secolo.
Gran parte del 2022 è stato dedicato al lavoro in studio, con l’incisione dei cori dell’opera in musica “Inquieta y Andariega” del m° Roberto Martinelli, incentrata sulla vita di Santa Teresa d’Avila. Natale 2022 ha visto il ritorno ai consueti concerti natalizi, in particolare nell’ambito dei festeggiamenti per il 30° Anniversario del Porto Antico di Genova, con una serata evento presso la sala Maestrale dei Magazzini del Cotone.