21 Settembre 2024 - Ore 18:00
mancano
Giornate Europee del Patrimonio
Colline in luce
ore 18:00
Passeggiata al tramonto da Moneglia a San Lorenzo a cura di LabTer Tigullio con degustazione enogastronomica
ore 21:15
Panis Angelicus: la musica cibo dell’anima Concerto presso la Chiesa parrocchiale
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Per raggiungere San Saturnino sarà disponibile anche il servizio navetta con partenza davanti al Comune.
Andata ore 20:30 / 21:00 – Ritorno ore 22:30 / 23:00
Clarinetti e Flauti
Claudio Massola
Organo e Pianoforte
Alessandro Delfino
M. R. Delalande (1657-1726)
Suite in Re Maggiore
Flauto Soprano e Pianoforte
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J. S. Bach (1685-1750)
“Aria” dalla Suite in Re minore
Flauto Contralto e Pianoforte
Corale “Num kom dei heiden heiland”
Clarinetto e Pianoforte
Corale, dalla Cantata n.° 147
Clarinetto e Pianoforte
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W.A. Mozart (1756-1791)
Tre Sonate da Chiesa
Clarinetto e Pianoforte
Mottetto “Ave Verum Corpus”
Clarinetto e Pianoforte
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G. Frescobaldi (1583-1643)
“Aria con Variazioni”
Pianoforte o Organo solo
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C. Franck (1822-1890
“Preludio, Fuga e Variazione”
Clarinetto e Pianoforte
“Panis Angelicus”
Clarinetto e Pianoforte
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Anonimo (sec. XVI)
“St. Pauls Cathedral” – Variazioni
Flauto soprano e Pianoforte
Biografia
Una delle caratteristiche più incredibili ed emozionanti della musica è il suo potere di insinuarsi nelle orecchie, nella mente, nel profondo del cuore. La magia incredibile con cui riesce a suscitare emozioni intense, risvegliando in ognuno di noi pensieri profondi, che portano talvolta a toccare argomenti delicati e domande esistenziali profonde; perché alla fine cosa siamo noi se non carne e anima? In questo senso la Musica Sacra e la Musica Strumentale hanno contribuito ad alimentare la ricerca dell’uomo di un contatto, di una vicinanza, o col “divino”, o con la parte più spirituale di noi stessi. Questi due “generi musicali”, così particolari e trasversali nella storia dell’uomo, hanno sempre alimentando la ricerca di una introspezione più profonda, favorendo talvolta la meditazione.
Il Concerto vuole proporre un percorso di approfondimento di queste tematiche attraverso i secoli senza per forza usare la parola, cioè il canto sacro, ma fornendo degli esempi sia di musica sacra sia di musica spirituale di tipo strumentale.
CLAUDIO MASSOLA
Polistrumentista, diplomato in Clarinetto presso il Conservatorio "G. Puccini" di La Spezia ha studiato anche Organo, Canto Corale, Canto Gregoriano e direzione di Coro. Interessato all'arte organaria, agli strumenti ed alla musica antica e popolare, ha successivamente approfondito lo studio dei Flauti Barocchi e Rinascimentali presso l’ ”Accademia del Ricercare” di Torino ed ha conseguito il Diploma di Musicoterapista con il massimo dei voti presso la Scuola Triennale professionale di Genova. Ha inoltre studiato con Annegret Keller in Svizzera e presso il “Gordon Institute for Music Learning” a Philadelphia conseguendo nel 2005 il Mastership Certification. Si è esibito come solista in numerosissimi concerti e rassegne in Italia e all’estero, ha al suo attivo oltre 2.000 concerti. Ha collaborato con Gianmaria Testa, Andrea Bacchetti, Carlo Aonzo, Ferruccio Demaestri, Karin Selva, Giampiero Lo Bello, Manuel Staropoli, Valeria Bruzzone, Christine Bjerre, Jan Mygind. Suona stabilmente in Duo e in Trio con il pianista Alessandro Delfino e il sassofonista Bruno Giordano.
ALESSANDRO DELFINO
Diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio di Torino (sezione staccata di Cuneo) dove, successivamente, ha anche conseguito il Diploma di compimento inferiore di Composizione. Successivamente ha conseguito i 3 livelli della Scuola ORFF di Roma. Dal 2013 è titolare della cattedra di Pianoforte principale presso l’Accademia Musicale Ferrato-Cilea di Savona. E’ pianista accompagnatore di cantanti e cori, ha svolto una intensa attività concertistica in Italia e all’estero con gruppi di musica classica e popolare. Ha collaborato con Gianmaria Testa, Ivanna Speranza, collabora con Gaudia Geijsen, Valeria Bruzzone, Christine Bjerre, Jan Mygind. Suona stabilmente in Duo e in Trio con il clarinettista Claudio Massola e il sassofonista Bruno Giordano.